Scaligera Verona Vs Basket Roncaglia

Era Ora!

Speravamo nella presenza dello sponsor ieri sera al Basso Acquar di Verona… ma di Rita nessuna traccia. Peccato!
Ma il titolo in realtà è riferito ad altro. Era ora che vedessimo ciò che si è visto ieri: non una partita spettacolare dei nostri Under 18 elite, ma finalmente la vittoria di una squadra che ha giocato assieme (anzi, insieme… di più!); ha gioito e sofferto durante una gara che si è dipanata in sostanziale equilibrio per tutti i quaranta minuti, con la sensazione che bastasse poco in più per prendere in mano l’inerzia, ma che con poco in meno si potesse anche sbragare e lasciare i due punti ai padroni di casa. Nulla era scontato contro i quindici-sedicenni di coach Marcelletti (impegnati anche nel campionato Under 16 Eccellenza), squadra molto bene organizzata e con più di qualche atleta con buone prospettive future. Noi arriviamo ben carichi dopo la confortante vittoria della scorsa settimana, ma nei primi venti minuti litighiamo di brutto con il ferro: nel primo quarto prendiamo un vantaggio di sei punti (6-12), ma i padroni di casa rientrano prontamente e con due buone azioni nell’ultimo minuto chiudono a ridosso (13-14). Ci riproviamo anche nel secondo quarto (16-21), ma di nuovo subiamo la reazione della Tezenis, che a metà periodo sorpassa per la prima volta (24-23). Poi punto a punto fino all’intervallo (28-28). Un’occhiata allo scouting ci suggerisce che abbiamo finalizzato poco quanto di buono siamo riusciti a costruire nei nostri possessi, dove abbiamo fatto girare bene la palla, abbiamo diviso tra tutti le responsabilità dei tiri, ma se poi la palla non entra nel cesto… Cauto ottimismo dunque per la seconda metà di gara che ci aspetta: al rientro dagli spogliatoi i ragazzi riprendono in mano le redini e si issano fino al +7 (36-43); time-out per coach Marcelletti che striglia bene i suoi ed ottiene quanto richiesto: un parziale di 8-1 Tezenis fa tornare tutto in parità all’ultimo intervallo (44-44). E va bene: se non riusciamo proprio a scrollarci di dosso gli avversari, siamo pronti a giocarcela punto a punto. Nell’ultimo quarto coach Rizzi piazza la zona e la scelta paga: di nuovo +7 (53-60), ma sappiamo bene di non poterci distrarre. Arriviamo all’ultimo minuto con cinque punti di vantaggio (59-64) ma con i bianchi di casa in lunetta: 2 su 2, noi +3 e palla in mano con il pressing addosso. Ce la caviamo bene con due punti a referto, in difesa paghiamo con la stessa moneta (press) e recuperiamo palla, subiamo fallo e andiamo in lunetta: 2 su 2 anche per noi e tiriamo un sospiro di sollievo (61-68). C’è ancora tempo per un gioco da tre punti di Tezenis (64-68) che ci mette un po’ i brividi, ma ormai le lancette del cronometro ci sorridono, e chiudiamo con una vittoria che è veramente di tutti: di coach Tommaso, dei ragazzi soprattutto, che hanno lottato sempre aiutandosi l’un l’altro, ed anche un po’ di noi supporters, che non abbiamo mai smesso di incitare la squadra. Lo scouting finale conferma percentuali al tiro piuttosto basse (38% da due, ma con cinque triple che hanno aiutato). Maggiore precisione ci avrebbe forse fatto uscire prima dal pantano, ma in questo modo abbiamo potuto vedere che la squadra c’è, è coesa e vuole ancora dire la sua in questo campionato. Intanto scavalchiamo Dueville, che perde con l’altra Verona, ed agganciamo Alto Garda, sconfitta in casa da Valpolicella. E proprio nella terra del buon vino andremo la settimana prossima per la terza di ritorno: insieme… di più!