Castelfranco V.to Vs Basket Roncaglia

Una bella partita di basket. Si può perdere un incontro ed essere soddisfatti? A volte, sì.
Questo era stato l’inizio del nostro commento alla partita di andata contro gli amici di Castelfranco, persa di 6 punti al termine di un match entusiasmante.
La decima di ritorno ci vede scendere sul parquet del Palavenale al cospetto di una formazione che sta interpretando un ruolo da protagonista nel nostro campionato, con buone probabilità di arrivare in fondo e giocarsi le Final Four che assegneranno il titolo di campione regionale. Squadra solida quella di coach Antonello, con Stocco e Marini ai primissimi posti tra i migliori marcatori della categoria, ma tutta la squadra bene amalgamata e in grado di giocare un basket di ottima qualità. Noi arriviamo da una vittoria rinfrancante contro l’Argine, ottenuta con una prestazione gagliarda e convincente, ma il trend delle ultime gare è stato piuttosto altalenante. Serve una grande partita dei nostri ragazzi, qualunque sia il risultato finale, per dimostrare – prima di tutto a loro stessi – di poter reggere il confronto con le migliori.
Purtroppo usciamo dal campo con il referto giallo, dopo un partita tutto sommato non bella come all’andata, e coscienti che qualche minuto di black-out nel secondo e terzo periodo ci è costato la possibilità di giocarci l’incontro fino alla fine.
La gara. Inizio guardingo, le due squadre faticano a trovare il canestro, poi sono i castellani a prendere un vantaggio consistente, soprattutto con il dominio ai rimbalzi: 19-6 a circa 3 minuti dal termine. Qui i ragazzi di coach Salvato hanno però una grande reazione, e con una tripla di Massaro, un gioco da tre punti di Marinello e un arresto e tiro vincente di Dal Bianco riescono, con l’ausilio di una buona difesa, a ricucire un po’ lo strappo. Subiamo solo due tiri liberi, e ancora Marinello e poi Tarussio sulla sirena portano Roncaglia a meno tre. L’inizio del secondo periodo vede ancora i gialloblu “in palla”, mentre i padroni di casa sembrano meno precisi in attacco. Sarà Paoli a darci il sorpasso (21-22), ma poco dopo ecco il primo passaggio a vuoto: in pochi minuti il nostro gioco perde in lucidità, e presi dalla foga affrettiamo e forziamo le conclusioni, mentre dall’altra parte non saranno i temuti Marini e Stocco, bensì Marino e Perin, a suonare la carica e riportare in un amen il vantaggio casalingo in doppia cifra (34-24, poi 38-26 alla sirena di metà gara).
Al rientro dagli spogliatoi le cose sembrano migliorate, in attacco cerchiamo con calma il vantaggio per prendere buoni tiri e per un po’ teniamo bene il campo, poi sul 43-30 sarà una tripla di Stocco a tagliarci le gambe e inchiodarci al parquet: ecco il secondo black-out, non riusciamo più a contenere il gioco avversario che porta fieno in cascina con penetrazioni e tiri dalla media, mentre noi affrettiamo ancora le conclusioni e sbagliamo tutto il possibile da sotto (ma soprattutto sbagliamo le scelte). Eccoci dunque a tre quarti gara con un passivo di venti punti (59-39). E siamo a Castelfranco, non al campetto sotto casa!
Partita ormai decisa, ma il risultato forse ci punisce un po’ troppo; giochiamo comunque in scioltezza l’ultimo quarto, forse proprio non avendo nulla da perdere, e – complice anche una certa rilassatezza degli avversari, che ci controllano a distanza di sicurezza – riusciamo se non altro a contenere il passivo in termini onorevoli.
Ora si volta pagina, aspettiamo la visita dei ragazzi di Marcon, che arrivano da cinque vittorie consecutive e con la loro difesa ci hanno sempre fatto soffrire, lasciandoci segnare nella gara di andata la miseria di 30 punti appena. Serviranno 40 minuti di grande concentrazione, grinta e volontà, e l’incitamento del nostro miglior pubblico a tenere alto lo spirito. Alè Roncaglia, forza ragazzi!


di mmassaro