RV Basket Vs Basket 1975 Bassano

Questa volta vince Golia, ma Davide è tornato

Golia sono dodici ragazzoni bassanesi in divisa bianca (al rilevamento altimetrico non registriamo praticamente nulla sotto il metro e novanta); Davide sono i nostri dodici ragazzi arancioni, che rendono mediamente ad ognuno degli avversari almeno 10-15 cm. e 10-15 kg.
Fatta questa premessa, abbiamo assistito ai primi due periodi di un’intensità quasi sconosciuta ai nostri, che hanno letteralmente messo sotto i forti ospiti con una prestazione all’insegna della voglia, della velocità e della determinazione. Abbiamo visto chiaramente dalle gradinate del PalaPonte brillare gli occhi a coach Penso, tanto era bella da vedere la sua squadra; noi sugli spalti ci siamo spellati le mani per applaudire le penetrazioni 1c1, la circolazione rapida e sicura e i tiri da fuori presi con sicurezza e quel po’ di ignoranza che qualche volta serve, e ci siamo graffiate le corde vocali a furia di incitare la squadra a non mollare, a mantenere la concentrazione e la pressione sulla partita. Dopo aver chiuso a +7 il primo quarto (21-14), arriviamo al massimo vantaggio intorno alla metà del secondo (30-19), per poi subire l’attesa reazione di Bassano, che con la zona 2-3 ed i movimenti giusti in difesa, che prima non si erano visti, inizia a mettere in crisi le nostre certezze. Riusciamo comunque a contenere e ad andare al riposo lungo ancora in vantaggio (38-34), ma al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di coach Papi erano ancora più alti, e soprattutto più intensi in difesa. Questa volta la zona dà i suoi frutti eccome, difficile non soffrire con cinque armadi stagionali che ti saltano davanti per tutto il tempo. Dopo l’aggancio sul 41-41 la truppa bassanese dà lo strappo decisivo e con un parziale di 28-11 chiude avanti di 13 (49-62). I padroni di casa hanno perso un po’ la fiducia, ma continuano a provarci, aggiudicandosi alla fine l’ultimo quarto ma con Bassano tutto sommato in controllo. I bianchi ora sfruttano benissimo i chili e i centimetri, contengono le nostre sfuriate più che volonterose ma un po’ disordinate verso la fine, e in attacco raccolgono molti falli che capitalizzano con chirurgica precisione dalla lunetta.
Squadra superiore Bassano, non c’è che dire, ma proprio per questo la sconfitta stavolta va vista in positivo, mettendo in evidenza l’approccio giusto alla gara e l’intensità dimostrata dai ragazzi.