RV Basket Vs Pallacanestro Arcella

Un, due, tre… stella! Una bella RV.

Tre di fila. Una RV in salute, a tratti anche bella da vedere, sfodera un’altra prestazione (con)vincente nella partita casalinga di domenica sera contro l’Arcella, partita tutt’altro che facile che ha visto la coriacea formazione di coach Costantini mettere i nostri in grossa difficoltà per tutti i primi venti minuti. Coach Penso aveva messo in guardia la squadra fin dalla scorsa settimana, dopo la bella vittoria di Dueville, sul rischio di affrontare una squadra difficile, che ancora non ha raccolto punti nel torneo ma che fa della corsa e della zone-press estenuante il proprio marchio di fabbrica. E proprio queste prerogative, lo sappiamo, sono quelle che più fanno soffrire i nostri ragazzi, che infatti rimangono intrappolati durante tutto il primo quarto nella ragnatela avversaria, subendo il maggiore atletismo degli ospiti e faticando non poco in attacco. Subito sotto nel punteggio (6-14 il massimo svantaggio), riusciamo a ricucire un po’ lo strappo solo grazie alla messe di tiri liberi che ci regalano gli 11 falli fischiati ai neri di Sant’Antonino. 16-20 alla prima sirena e si ricomincia con maggiore convinzione, anche se concediamo rimbalzi in attacco e seconde opportunità agli avversari con troppa disinvoltura. Passiamo avanti sul 28-26, poi le due squadre si alternano al comando fino al 32-31 di metà gara. Il riposo in spogliatoio fa bene ai nostri ragazzi, che tornano in campo con un buon piglio e piazzano subito un parziale di 8-0 con due triple che tagliano un po’ le gambe agli ospiti. La loro pressione in difesa inizia a calare, mentre noi torniamo ad essere a nostro agio ritrovando gli spazi e i tempi che danno sicurezza alle mani dei nostri tiratori. Il vantaggio arriva alla doppia cifra (50-39) per poi ridursi alla fine del terzo periodo (52-44). L’atteso e temuto assalto degli ospiti non si concretizza negli ultimi dieci minuti: la squadra dell’Arcella sembra un po’ spenta, forse stanca, mentre i nostri gestiscono con oculatezza tutti i possessi con un occhio al cronometro e una trasmissione di palla sicura ed efficace. Il parziale di 15-4 dell’ultimo periodo racconta bene l’autorevolezza della prestazione della squadra di casa nell’ultimo quarto. Si finisce con quasi venti punti di scarto, ma soprattutto con la sensazione che la squadra abbia preso fiducia, guadagnando punti anche in maturità e consapevolezza dei propri mezzi, facendo proprio – finalmente – il “giochiamo assieme” che tante volte sentiamo esortare dalla panchina di coach Andrea.
Ora tocca alla lunga trasferta di Riva del Garda, il buffo calendario ci regala dieci giorni per preparare il ritorno contro la Virtus trentina che all’andata venne a vincere al PalaPonte. Quella partita fu giocata davvero male da una squadra che però non era nemmeno lontana parente di quella che abbiamo visto in questo mese di Novembre, ancora immacolato ed intonso. Continuiamo a giocare così!