Basket Roncaglia Vs Pallacanestro Spinea

Under 19 Gold ancora vittoriosa sul parquet di casa

Non si ferma più la squadra di coach Modugno che ieri sera sul parquet di casa piega anche lo Spinea che era arrivato primo nel proprio girone di qualificazione. Una buonissima squadra quella veneziana che ci dà filo da torcere fin dal primo quarto imponendoci un primo parziale di 8 a zero. Ma i nostri tiratori da 3 sono in serata così Albi e Quadri ci riportano sotto. A fine primo quarto riusciamo ad agganciare lo Spinea e usciamo in pareggio. A inizio secondo quarto prima tegola per coach Modugno si infortuna Ale Rago. Teniamo duro, è il caso di dirlo, in campo lo Spinea schiera il numero 39, uno Shaquille O’Neal con la pelle bianca che spalle a canestro sembra inarrestabile. Ma Rigaz prima e Lollo poi riescono nel miracolo di contenerlo, stoici i due under 17. Arriva il terzo quarto e andiamo sotto di 11, sembra l’inizio della fine, ma sono ancora le triple a tenerci a galla di nuovo Albi, Quadri (che tenendo fede al proprio cognome ne metterà 4 a fine partita) ai quali si aggiungono Faz e Lollo: è pareggio. Un’altra tegola per coach Modugno arriva a fine terzo quarto: una decisione assurda degli arbitri ci priva del nostro realizzatore migliore: Albi è costretto ad uscire. Faz è in panchina con 4 falli e Rago è fuori per infortunio. Sembra finita.
Ma nel momento di massimo di scoramento, di buio una luce c‘è e proviene dalla panchina. Coach Modugno richiama a se i ragazzi, infonde loro coraggio, non è finita, abbiamo ancora frecce al nostro arco. È l’ora di Faz, da vero leader si carica la squadra sulle spalle e la trascina letteralmente verso qualcosa di incredibile. In campo c‘è solo il Roncaglia che prima recupera il piccolo gap iniziale e poi mette la testa avanti di 5 punti. La reazione degli avversari però è veemente e lo Spinea non si arrende fino alla fine.
Per piegare definitivamente le speranze di recupero degli avversari c‘è bisogno di un altro eroe di serata. È un ragazzo piccolino, sia di statura che di età. Un Davide in mezzo a tanti Golia. È il momento di Davide Riccardo Sorgato. Il messaggio che arriva dalla panchina da coach Modugno è chiaro “Riki tira”! E lui non se lo fa dire due volte. Penetra, scarica, segna da due, segna da tre, trova pertugi nei quali solo lui può infilarsi. Incontenibile. Gli ultimi 5 minuti sono tutti suoi. A un minuto e mezzo dalla fine sul + 5 altra tegola per i ragazzi dell’under 19, quinto fallo, più che contestabile, di Faz e avversari in lunetta. 2 su 2, ci arrivano a – 3. A questo punto coach Modugno è costretto a fare quello che nessun allenatore vorrebbe fare. Rivolge lo sguardo verso Rago “Ale ce la fai?”. Il ragazzo con zero minuti giocati dopo essere uscito con la caviglia malconcia risponde presente. Scende in campo giocando da play e nell’ultimo minuto si procura 2 falli fondamentali ai quali segue un 4 su 4 dalla lunetta. Ci riportiamo sul + 7 e alla fine respingiamo anche l’ultimo disperato assalto di un Spinea mai domo riusciamo a vincere la partita 80 a 74. Al fischio finale la panchina intera invade il campo compreso coach Modugno. I ragazzi travolgono Albi costretto a vedere l’ultimo quarto dalla tribuna, “l’abbiamo fatto anche per te socio”, sembrano dire. Impresa memorabile. Partita bellissima.
Partita bellissima importante perché vinciamo contro un’avversaria diretta, perché ci proietta quasi sicuramente alle finals, ma soprattutto, perché è la dimostrazione che a volte si può vincere anche contro la sfiga. Forza ragazzi mai mollare.
Franco Rigato