Basket Roncaglia Vs Basket Peschiera

Rimane inviolato alla seconda partita casalinga il palazzetto di Ponte San Nicolò, dove sabato sera la formazione di coach Ferro ha disputato la terza di campionato contro la veronese Arilica Peschiera.
Una cornice di pubblico invidiabile grazie anche alla contemporanea presenza del magnifico torneo “A Canestro Per Un Sorriso”, che ha portato più di 240 bimbi nelle palestre del territorio nel week-end del 3 e 4 ottobre, e che ha richiesto un impegno extra a molti dei nostri giocatori della D, coinvolti come arbitri o istruttori per tutto il giorno.
Partiamo bene, con l’ottima vena realizzativa di uno straripante Marzola, ben coadiuvato dentro al pitturato da Maretto, che impensierisce con continuità i lunghi avversari. Ma Babic e compagni non si fanno aspettare, e grazie anche a una partenza a polveri caldissime, Covallero & Co iniziano a infilare la retina giallo-blu con continuità, ricucendo prima (fine primo quarto sul 21-20 per i padroni di casa) e superando poi. Sono necessarie le triple di Salmaso e Taffara e la buona presenza sotto le plance di Navaglia per ripristinare il vantaggio e andare negli spogliatoi sul 44-34.
Terzo quarto mettiamo la marcia, soprattutto in attacco, grazie alla vena realizzativa di Marzola e Berto, ben supportati al solito da Maretto e da un presente Barbato. Tocchiamo il +17, ma è sempre Babic, spina nel fianco della difesa giallo-blu, a rintuzzare fino al 63-48 della sirena del terzo periodo.
Complice un po’ di nervosismo, un po’ di “rilassamento” dato il vantaggio accumulato, si sfalda l’armonia d’attacco della squadra patavina, che forza tiri e contropiedi, lasciando campo aperto ai veronesi, che di certo non vogliono stare a guardare. Cossu, Manzati, Cavallero e Barbera infilano dalla lunga e azione dopo azione si riportano a -7 dai padroni di casa. Serve la ciliegina nella torta e ci pensa il “man on fire” Marzola, che con due palle recuperate sulle rimesse e qualche acrobazia chiude di fatto la partita a 3 minuti dalla fine. Risultato che si fissa sull’ 82-68 per i giallo-blu, e un applauso speciale ad Alberto Salmaso “zio”, che da oggi non farà più parte della squadra per sopraggiunta chiamata a Iglesias (Sardegna), dove andrà in divisa da Carabiniere ad imbracciare la sua carriera nel Corpo di Stato: a lui un ringraziamento sentito e speciale e un grosso in bocca al lupo da parte di tutta la Società, ci mancherai (e non poco, ndr)!
Ora tutti pronti per sabato prossimo, per il secondo impegno esterno in quel di Vicenza contro L’Argine, squadra ostica che è riuscita nell’impresa di battere la corazzata San Bonifacio alla seconda di campionato. Gambe in spalla, e avanti tutta!!!